In questo articolo vedremo in cosa consiste l’attestazione della capacità finanziaria per gli autotrasportatori e perché è così importante, ma soprattutto vedremo come poterla ottenere.
Difatti, con la Legge di Stabilità del 2014 sono state modificate le modalità per poter dimostrare il requisito di idoneità, come leggiamo sulla gazzetta ufficiale e su confetra.com, ma vediamolo nello specifico.
Che cosa significa attestazione capacità finanziaria autotrasportatori?
Per poter esercitare la professione di autotrasportatore per conto di terzi sia di persone che di merci, se si dispone di un autoveicolo che superi la massa complessa di una tonnellata e mezzo, bisognerà – come dall’articolo numero 7 del Regolamento (CE) conosciuto 1071/2009 e come da Decreto Legge numero 5/2012 che è stato in seguito convertito nella Legge numero 35/2012 – dimostrare non solo i requisiti di onorabilità oltre all’idoneità sia di stabilimento che quella professionale ma anche e soprattutto la dimostrazione del requisito di idoneità finanziaria.
Ma quest’ultimo come si può provare? Per dimostrare il requisito di idoneità finanziaria bisognerà dimostrare un capitale disponibile o una riserva per un valore minimo di
9.000 euro per il primo veicolo,
5.000 euro per ciascun veicolo successivo al primo avente una massa maggiore di 3,5 tonnellate,
900 euro per ogni ulteriore veicolo che supera le 1,5 tonnellate di massa ma non eccede le 3,5 tonnellate.
Difatti, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – attraverso delle apposite circolari – ha più volte chiarito che per poter attuare le disposizioni di idoneità finanziaria, bisognerà:
- Dimostrare il requisito in parola
- Certificare attraverso il revisore contabile – grazie ai conti dell’impresa – e attraverso una fidejussoria rilasciata dalla banca o dall’assicurazione o da una finanziaria autorizzata.
Dunque, ottenere una polizza assicurativa di responsabilità civile professionale – quest’ultima solo in alcune casistiche che vedremo a breve.
Difatti, grazie alla Legge del 23 dicembre 2014, specificatamente la numero 190 – sarà possibile per le imprese dalla data del 1° gennaio 2015 presentare la domanda di autorizzazione per l’esercizio del lavoro come trasportatore su strada, e dimostrare così l’idoneità finanziaria, attraverso un’assicurazione di responsabilità civile professionale.
Quest’ultima è, però, limitata ai soli primi due anni in cui si esercita la professione, questo poiché nelle nuove imprese può mancare una contabilità che possa dimostrare i requisiti necessari e quindi vi è l’impossibilità di ottenere le garanzie fidejussorie attraverso istituti finanziaria, assicurativi o bancari.
La normativa precedentemente citata specifica, però – e così ci teniamo anche noi a sottolineare – che dopo il terzo anno di esercizio della professione di autotrasportatore su strada, il requisito di idoneità potrà essere comprovato unicamente grazie all’attestazione che verrà rilasciata d un revisore contabile, quindi serviranno dei conti annuali dell’impresa o un’attestazione fatta come garanzia fidejussoria, che essa sia bancaria, finanziaria o assicurativa.
Difatti, la garanzia fidejussoria potrà e dovrà essere rilasciata solo dalla Banca, da una compagnia assicurativa o da alcuni intermediari finanziari che siano legalmente autorizzati, poiché iscritti all’albo specifico. Sono escluse le polizze assicurative di responsabilità civile professionale.
Se si dovesse, quindi, constatare che i requisiti necessari non sono stati soddisfatti, verranno concessi all’impresa altri sei mesi di tempo perché essa possa ottenere il requisito necessario e soddisfarlo.
In quale caso è necessaria l’attestazione capacità finanziaria autotrasportatori?
La capacità finanziaria per gli autotrasportatori è obbligatoria, difatti per poter esercitare la professione lavorativa di autotrasportatore su strada, sarà imprescindibile avere questo tipo di attestazione.
Un autotrasportare dovrà presentare all’ufficio di competenza l’adeguata idoneità finanziaria, attraverso un documento chiamato “Attestazione Capacità Finanziaria Autotrasportatori”, il quale attesterà la capacità da parte dell’impresa per cui l’autotrasportatore lavora, di poter pagare gli obblighi finanziari dovuti per l’esercizio dell’attività.
Come abbiamo precedentemente spiegato, la Legge di Stabilità del 23 dicembre 2014, ha cambiato le modalità con cui era possibile dimostrare il requisito della capacità finanziaria. Ad oggi, gli autotrasportatori potranno dimostrare il loro requisito di idoneità attraverso:
- Un’attestazione di capacità finanziaria dell’impresa che venga rilasciata dal revisore dei conti;
- Una fideiussione elargita da una banca – o da un’assicurazione;
- Una polizza assicurativa che avrà valenza solo per i primi due anni di esercizio del lavoro di autotrasportatore e solo per nuove attività che non possano accedere alle altre due tipologie di metodo.
Si rammenta che: l’attestazione della capacità finanziaria è obbligatoria solo per gli autotrasportatori che trasportino sia merci che persone per conto di terze parti.
Chi invece trasporta merci e/o persone per conto proprio non dovrà iscriversi all’albo degli autotrasportatori e nemmeno presentare l’attestazione di idoneità finanziaria.
Come richiedere la capacità finanziaria autotrasportatori?
Per poter richiedere l’attestazione della capacità finanziaria per gli autotrasportatori che trasportino
merci e persone per conto di terzi, sarà necessario munirsi dei seguenti documenti:
- Visura camerale;
- Documento che possa permettere il riconoscimento dell’amministratore;
- I bilanci – gli ultimi 2 – e le dichiarazioni dei redditi.
Quanto costa richiedere l’attestazione della capacità finanziaria per gli autotrasportatori?
Appurate le casistiche necessarie per poter ottenere l’attestazione della capacità finanziaria per gli autotrasportatori che trasportino merci e persone per conto di terzi – ricordiamo, infatti, che l’obbligatorietà decade nel caso in cui si parli di autotrasportatori che trasportano persone e/o merci per conto proprio – rimane da chiedersi a quanto ammonterà la cifra. Ovviamente, proprio perché ogni casistica è a sé stante, occorrerà farsi fare un preventivo specifico, ma di seguito possiamo analizzare i costi medi presenti anche sulla normativa attualmente vigente, precedentemente sopraccitata. Quindi, sappiamo che il costo dell’attestazione dipende dal numero di veicoli che si dovranno utilizzare e quindi dal massimale che si dovrà assicurare.
Come abbiamo precedentemente spiegato – e come riportato anche nella specifica normativa – occorrono almeno 9.000 euro per il primo veicolo,
5.000 euro per ciascun veicolo successivo al primo avente una massa maggiore di 3,5 tonnellate,
900 euro per ogni ulteriore veicolo che supera le 1,5 tonnellate di massa ma non eccede le 3,5 tonnellate.
La cifra di 5 mila euro da garantire andrà aggiunta ad ogni veicolo aggiuntivo successivo al primo.
Questo significa che con tre veicoli si avrà un massimale di 19 mila euro, con quattro veicoli un massimale di 24 mila euro, con cinque veicoli un massimale di 29 mila euro e via discorrendo…
Ricordiamo che la polizza avrà una durata di un anno – ovvero dodici mesi – senza franchigia.
Per il singolo veicolo il costo dell’attestazione della capacità finanziaria per autotrasportatori partirà da un minimo di 150 euro, salendo ad un prezzo variabile, in base a quale compagnia assicurativa o società finanziaria verrà interpellata.
Conclusioni
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