Garanzia VIES e Fideiussione IVA: due strade diverse per la tua tranquillità fiscale
Operare sui mercati internazionali è una straordinaria opportunità di crescita, ma orientarsi nel labirinto delle normative fiscali può sembrare un’impresa. Se ti occupi di operazioni intracomunitarie o di rimborsi IVA, ti sarai sicuramente imbattuto in due termini che generano spesso confusione: Garanzia VIES e Fideiussione IVA.
A prima vista potrebbero sembrare simili: entrambe sono garanzie, entrambe riguardano l’Imposta sul Valore Aggiunto. Eppure, rispondono a esigenze completamente diverse, sono regolate da norme distinte e confonderle può portare a ritardi operativi, costi imprevisti e, nei casi peggiori, a pesanti sanzioni.
La recente introduzione dell’obbligo di garanzia per l’iscrizione al VIES per i soggetti extra-UE/SEE (prevista dal D.Lgs. 13/2024 e attuata con il Provvedimento n. 178713/2025) ha ulteriormente acceso i riflettori su questi strumenti, rendendo indispensabile una conoscenza chiara e precisa.
In questa guida, frutto di oltre vent’anni di esperienza sul campo delle fideiussioni assicurative, faremo finalmente chiarezza. Ti accompagneremo passo dopo passo, come un consulente fidato, alla scoperta delle differenze sostanziali tra la Fideiussione per la rappresentanza fiscale (Garanzia VIES) e la Fideiussione per i rimborsi IVA.
Alla fine di questo articolo, non solo avrai compreso perfettamente la logica dietro a ciascuno strumento, ma saprai con certezza:
- Quale delle due garanzie serve alla tua attività.
- Come funzionano e quali sono i requisiti.
- Quali errori evitare per operare sempre in sicurezza e conformità.
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Garanzia VIES e Fideiussione IVA: perché si fa confusione?
La radice della confusione è semplice: entrambi gli strumenti sono garanzie finanziarie che ruotano attorno all’IVA. Tuttavia, il loro scopo è diametralmente opposto.
Immagina di dover entrare in un club esclusivo. La Garanzia VIES è come la tessera d’ingresso richiesta a un ospite straniero (extra-UE) per assicurare che rispetterà le regole del club (il mercato unico europeo). Senza di essa, la porta rimane chiusa.
La Fideiussione IVA, invece, è come un servizio “salta-fila” che un membro del club (un’azienda qualsiasi) può usare per ottenere subito un beneficio (il rimborso del credito IVA) senza attendere i lunghi controlli standard.
Una serve per accedere, l’altra per accelerare. Comprendere questa distinzione è il primo, fondamentale passo per scegliere lo strumento giusto.
La Garanzia VIES: la porta d’accesso al mercato unico per i soggetti extra-UE
La Garanzia VIES (tecnicamente una Fideiussione per rappresentanza fiscale) è una novità introdotta per rafforzare la prevenzione delle frodi IVA a livello europeo. La normativa di riferimento, in particolare l’art. 35, comma 7-quater del DPR 633/1972, nasce per contrastare fenomeni elusivi legati all’IVA all’importazione.
A chi serve?
È obbligatoria per i soggetti passivi non residenti in uno Stato membro dell’Unione Europea o in uno degli Stati aderenti allo Spazio Economico Europeo (SEE), che nominano un rappresentante fiscale in Italia per adempiere agli obblighi IVA e intendono effettuare operazioni intracomunitarie.
Come funziona?
Prima di poter essere iscritta all’archivio VIES (VAT Information Exchange System), l’azienda extra-UE/SEE deve prestare un’idonea garanzia. Questa serve a tutelare l’Erario italiano da eventuali mancati versamenti IVA da parte del soggetto estero.
BOX RIASSUNTIVO: I REQUISITI DELLA GARANZIA VIES
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Oggetto 11170_33070a-05> |
Garantire gli obblighi IVA per l’iscrizione VIES 11170_26c6ab-6a> |
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Tipologia 11170_e8b0c1-03> |
Può essere una Polizza fideiussoria, una fideiussione bancaria o una cauzione in titoli di Stato. 11170_6dcc79-f9> |
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Importo 11170_aef2b0-59> |
Il massimale minimo è fissato a 50.000 euro. 11170_05804b-df> |
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Durata 11170_d31954-18> |
Deve avere una validità minima di 36 mesi dalla data di presentazione. 11170_543f06-95> |
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Procedura 11170_b4d9a8-74> |
La garanzia va presentata all’Agenzia delle Entrate prima di richiedere l’inclusione nel VIES. Per chi era già iscritto alla data del 14 aprile 2025, è stato concesso un termine di 60 giorni per prestare la garanzia. 11170_d63132-7d> |
Per approfondire: Se vuoi conoscere ogni dettaglio su questo specifico strumento, consulta la nostra Guida alla Garanzia VIES
La Fideiussione per Rimborso IVA: liquidità veloce e sicura
La Fideiussione IVA è uno strumento ben più consolidato e risponde a un’esigenza molto sentita dalle imprese: la liquidità. Quando un’azienda matura un credito IVA significativo, può chiederne il rimborso all’Agenzia delle Entrate.
Tuttavia, per i rimborsi superiori a 30.000 euro, la legge prevede controlli approfonditi che possono richiedere molti mesi.
A chi serve?
A qualsiasi azienda, italiana o estera, che vanta un credito IVA e desidera ottenerne il rimborso in tempi brevi, senza attendere la fine dell’istruttoria.
Come funziona la Fideiussione IVA?
È uno strumento opzionale. L’azienda, contestualmente alla richiesta di rimborso, presenta una polizza fideiussoria che garantisce lo Stato per un importo pari a quello del credito richiesto. In questo modo, l’Agenzia delle Entrate eroga la somma quasi subito, tutelata dal fatto che, se in futuro il credito si rivelasse non spettante, sarà la compagnia di assicurazioni a risarcire l’Erario (rivalendosi poi sull’azienda).
BOX RIASSUNTIVO: I PUNTI CHIAVE DELLA FIDEIUSSIONE IVA
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Oggetto 11170_fc8635-a2> |
Garantire e accelerare l’ottenimento di un rimborso di credito IVA. 11170_f721db-39> |
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Tipologia 11170_a0a3b9-fb> |
Generalmente una polizza fideiussoria o fideiussione bancaria. 11170_763b27-60> |
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Importo 11170_985f99-e4> |
Pari all’importo del credito IVA che si chiede a rimborso. 11170_7479a2-ca> |
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Durata 11170_f5520f-b7> |
La garanzia ha una durata di 3 anni dall’effettiva erogazione del rimborso. 11170_66b310-35> |
Garanzia VIES vs Fideiussione IVA: la tabella comparativa
Per eliminare ogni dubbio residuo, ecco un confronto diretto punto per punto.
| Caratteristica | Garanzia VIES (per Rappresentanza Fiscale) | Fideiussione per Rimborso IVA |
| Scopo Principale | ACCEDERE: Ottenere l’iscrizione all’archivio VIES per operare. | ACCELERARE: Ottenere rapidamente la liquidità di un credito IVA. |
| Soggetti Interessati | Soggetti non residenti extra-UE / extra-SEE con rappresentante fiscale. | Qualsiasi soggetto passivo IVA (residente e non) con un credito da riscuotere. |
| Obbligatorietà | Obbligatoria per legge per i soggetti sopra indicati. | Facoltativa, è una scelta dell’azienda per velocizzare i tempi. |
| Normativa di Riferimento | DPR 633/1972 art. 35, DM 4 dicembre 2024, Provvedimento 178713/2025. | DPR 633/72 art. 38-bis. |
| Importo Garantito | Massimale minimo fisso di 50.000 euro. | Variabile, pari all’importo del rimborso richiesto. |
| Durata della Garanzia | Minimo 36 mesi dalla presentazione. | 3 anni dalla data di pagamento del rimborso. |
Casi Pratici: mettiamo alla prova la teoria
Caso 1: L’e-commerce canadese “MapleShop”
MapleShop vuole vendere i suoi prodotti in Italia e in Francia. Nomina un rappresentante fiscale a Milano e presenta la dichiarazione di inizio attività. Per poter fatturare senza IVA ai suoi clienti business francesi (operazioni intracomunitarie), deve essere iscritta al VIES.
- Cosa deve fare? Prima di richiedere l’inclusione, deve stipulare una Garanzia VIES da 50.000 euro della durata di 36 mesi. Solo dopo averla consegnata all’Agenzia delle Entrate e ricevuto l’ok, il suo rappresentante potrà finalizzare l’iscrizione al VIES.
Caso 2: L’azienda metalmeccanica italiana “Acciaio S.p.A.”
Acciaio S.p.A. ha un credito IVA di 150.000 euro e ha bisogno di liquidità per investire in un nuovo macchinario. I tempi ordinari di rimborso sono troppo lunghi.
- Cosa può fare? Può richiedere il rimborso presentando una Fideiussione IVA da 150.000 euro. In questo modo, otterrà la somma in poche settimane, garantendo l’Erario e sbloccando subito il suo investimento.
Errori da Evitare e Rischi: un passo falso può costare caro
Navigare queste acque senza una bussola precisa può essere rischioso. Ecco gli errori più comuni e le loro conseguenze.
- Presentare la garanzia sbagliata: Richiedere l’iscrizione al VIES con una fideiussione per rimborsi IVA è un errore che porta al rigetto immediato della pratica, con conseguente perdita di tempo e denaro.
- Mancata presentazione della Garanzia VIES: Per un soggetto obbligato, non presentare la garanzia comporta l’esclusione d’ufficio dal VIES. Questo significa l’impossibilità di effettuare operazioni intracomunitarie in regime di non imponibilità, bloccando di fatto l’operatività.
- Responsabilità del Rappresentante Fiscale: La legge è molto chiara. Il rappresentante fiscale ha l’obbligo di verificare il corredo documentale fornito dal suo cliente. In caso di inadempienza, rischia una sanzione amministrativa da 3.000 a 50.000 euro, come previsto dal D.Lgs. 471/1997.
Ignorare questi obblighi non è un’opzione. Significa esporsi a sanzioni, bloccare la propria catena commerciale e subire un grave danno reputazionale.
Domande Frequenti (FAQ) VIES
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