VIES Guarantee for Non-EU Operators: The Complete Guide to Avoid Mistakes

Dal 14 aprile 2025, tutte le aziende con sede fuori dall’Unione Europea o dallo Spazio Economico Europeo che operano in Italia tramite un rappresentante fiscale hanno un nuovo obbligo: presentare una garanzia finanziaria (fideiussione o cauzione) per accedere o rimanere iscritte al VIES (il sistema di verifica delle partite IVA intracomunitarie).

Una misura che nasce per combattere le frodi IVA intracomunitarie, ma che può rappresentare un ostacolo burocratico se non gestita correttamente. In questo articolo ti spieghiamo tutto ciò che devi sapere per ottenere la tua fideiussione VIES in modo semplice e veloce.

Cos’è la Garanzia VIES

La Garanzia VIES è una fideiussione o cauzione da almeno 50.000 euro e durata minima di 36 mesi, da presentare all’Agenzia delle Entrate per poter operare in regime di esenzione IVA.

L’obbligo è previsto dal Legislative Decree 13/2024 (che modifica l’art. 35, comma 7-quater del DPR 633/1972) ed è regolato dal Provvedimento n. 178713/2025.

Questa misura mira a evitare pratiche illecite come il cosiddetto “carosello IVA” e a garantire la solidità finanziaria degli operatori extra-UE.

Approfondisci, cos’è una fideiussione?

Chi deve presentarla?

Sono obbligati alla presentazione della Garanzia VIES:

• Tutti gli operatori extra-UE o extra-SEE che operano in Italia tramite rappresentante fiscale
• Anche coloro che erano già iscritti al VIES prima del 14 aprile 2025 devono adeguarsi

L’obbligo non si applica agli operatori residenti in UE o SEE.

Caratteristiche obbligatorie della garanzia

Per essere accettata dall’Agenzia delle Entrate, la garanzia deve avere questi requisiti:

• Importo minimo: 50.000 euro
• Durata: almeno 36 mesi
• Forma: fideiussione bancaria o assicurativa ai sensi della Legge 348/1982 o cauzione in titoli di Stato
• Intestazione: Direttore pro tempore della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate competente

Non è accettata una garanzia generica. La polizza deve essere redatta secondo lo schema previsto dal Provvedimento 178713/2025.nto n. 178713/2025. Una garanzia non conforme verrà respinta, causando ritardi e potenziali complicazioni.

Quando e come si presenta

Se NON hai ancora la partita IVA:
Devi presentare la fideiussione insieme alla richiesta di apertura dell’attività e di iscrizione al VIES.

Se hai già la partita IVA:
Devi consegnarla prima della richiesta di iscrizione al VIES.
Chi era già iscritto prima del 14 aprile 2025 aveva tempo fino al 13 giugno 2025.

La fideiussione deve essere consegnata fisicamente presso la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate. Non è ammesso l’invio telematico.

e se non la presenti?

Riceverai un avviso via PEC o raccomandata

Avrai 60 giorni per regolarizzarti

Se non presenti la garanzia, verrai escluso dal VIES

Esclusione dal VIES = niente IVA 0% = perdita di vantaggi fiscali

Non solo: i tuoi clienti europei dovranno applicare l’IVA italiana alle fatture, con possibili ripercussioni commerciali e contabili.

Un esempio

Una società con sede a Shanghai vuole vendere in Italia tramite un rappresentante fiscale.
Per farlo deve:

1. Richiedere una fideiussione bancaria o assicurativa di 50.000 €
2. Intestarla al Direttore dell’Agenzia competente
3. Consegnarla a mano all’Agenzia delle Entrate

Senza fideiussione, non potrà essere iscritta al VIES e non potrà emettere fatture in esenzione IVA. Regime IVA 0%. La società cinese, in questo caso, non potrà usufruire dei benefici fiscali per le operazioni intracomunitarie.

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Per approfondire puoi visitare la pagina dedicata alla Garanzia VIES