Il Visto è l’Autorizzazione che viene rilasciata dall’Ambasciata italiana o Consolato italiano nel paese di origine, del cittadino extracomunitario e gli consente di entrare in Italia per un determinato periodo di tempo in base alla tipologia di visto scelta:
Esistono tre categorie di visto:
- di tipo A, nel caso di transito aeroportuale;
- di tipo C, nel caso di soggiorni di breve durata (validi fino, nel massimo, a 90 giorni);
- di tipo D, nel caso di soggiorni di lunga durata (validi oltre i 90 giorni).
A loro volta i visti si suddividono in quattro tipologie, i VSU, VN, VTL, VTA:
- VSU: Visto Schengen Unificato, il titolare del visto può circolare liberamente tra gli stati che aderiscono al trattato di Schengen;
- VN: Visto nazionale di lungo periodo, il titolare può però circolare anche in area Schengen ma solo fino a 90gg ogni 180gg;
- VTL: Visto Territoriale Limitato, il soggetto in possesso di questa tipologia di visto può circolare in un solo stato;
- VTA: Visto Transito Aeroportuale, il titolare del visto può transitare in uno o più aeroporti degli stati membri.
Esistono poi 23 tipologie di Visto per l’Italia o paesi Schengen, (Decreto Ministeriale 11 Maggio 2011), possibili:
- Visto per adozione (VN)
- Visto per affari (VSU)
- Visto per cure mediche (VSU o VN)
- Visto diplomatico per accreditamento o notifica (VN)
- Visto per gara sportiva (VSU)
- Visto per invito (VSU)
- Visto per lavoro autonomo / Programma Italia StartUp VISA/ Programma Italia StartUp Hub (VSU o VN)
- Visto per lavoro subordinato (VSU o VN)
- Visto per missione (VSU o VN)
- Visto per motivi familiari (VN)
- Visto per motivi religiosi (VSU o VN)
- Visto di reingresso (VN)
- Visto per residenza elettiva (VN)
- Visto per ricerca (VSU o VN)
- Visto per studio (VSU o VN)
- Visto per transito aeroportuale (VTL)
- Visto per transito (VSU)
- Visto per trasporto (VSU)
- Visto per turismo (VSU)
- Visto per vacanze – lavoro (VN)
- Visto per volontariato (VSU o VN)
- Visto per investitori stranieri – Investor Visa for Italy (VN) (Introdotto con la Legge di Bilancio del 2017)
- Visto per nomadi digitali – (Introdotto con il Decreto del 27 Gennaio 2022)